LA CURVA DELLA CONSAPEVOLEZZA

Quanto riportato nel diagramma accade in tutti campi, ma quando si parla di scrittori emergenti temo che tale curva sia ancora più accentuata e la risalita verso la consapevolezza più ardua. I motivi?

  1. Iniziale e pressoché totale ignoranza dei complessi meccanismi che regolano l’editoria, seguita da una...

  2. Incapacità di valutare obiettivamente il proprio lavoro letterario, che porta a un…

  3. Eccesso di aspettative, a volte legate al solo lato economico, che conduce a una o più…

  4. Esperienze negative - o ritenute tali proprio in virtù di aspettative troppo elevate - con le piccole o medie case editrici, che poi producono una…

  5. Diffidenza generalizzata verso tutti gli editori, compresi quelli che lavorano in modo serio e onesto, la quale sfocia spesso in una…

  6. Erronea convinzione di aver ormai capito tutto, condita da una saccenteria che impedisce di correggere i propri sbagli.

Il punto 6 è il più grave, perché blocca qualsiasi forma di miglioramento. Per rendersene conto, basta vedere alcuni commenti che si leggono nelle pagine dei social network dedicate agli autori esordienti - dove l’attenzione alle parole dovrebbe essere maggiore – dai quali si evince che il commentatore o non ha letto, o ha del tutto frainteso il post iniziale.